Per la Straferro il Nuovo Teatro non è un capitolo chiuso

TERAMO – Soddisfazione traspare in una nota diffusa dalla Straferro, per la sentenza del Consiglio di Stato che ha escluso l’esistenza di un tentativo di infiltrazione mafiosa all’interno della società che doveva realizzare il project del nuovo teatro.  “La società – si legge nel comunicato della Straferro – aveva sempre dichiarato l’assoluta infondatezza della congettura prospettata dalla Prefettura e, oggi, la decisione del Consiglio di Stato rende giustizia alla serietà e all’onorabilità della Straferro e alla sua storia trentennale. Per ciò che più conta, la decisione rimuove in via diretta ed immediata gli effetti interdittivi dell’informativa prefettizia e consente alla Straferro di riprendere con serenità la sua attività imprenditoriale, proseguendo le commesse in essere e acquisendo nuovi contratti”. Secondo l’amministratore unico della società, Giovanni Straccia la sentenza riaprirebbe il capitolo del nuovo teatro. “L’ordinanza del Consiglio di Stato riapre nuovi scenari anche per il project finance del teatro di Teramo – si legge nel comunicato diffuso –  Infatti, se in presenza dell’informativa prefettizia il Comune aveva dovuto bloccare per legge in via automatica il rilascio dell’aggiudicazione definitiva a favore della Straferro, oggi il Comune è tenuto sempre per legge a riattivare il procedimento di aggiudicazione”.